Geostuoia bio
Ripopolare i fondali marini in modo sostenibile
Le numerose pubblicazioni ed i dati a nostre mani dimostrano infatti come l'ipersalinità delle acque in prossimità dei dissalatori causi l'alterazione del Ph delle stesse, con conseguente morìa di flora e fauna sottomarina.
I fondali vengono così impoveriti di vita e di sostanze essenziali per il benessere dell'ecosistema.
L' attività depurativa della Posidonia Oceanica, pianta sottomarina da fondale, è stata identificata come una delle possibili soluzioni volte al ripristino di questo delicato habitat naturale.
La Posidonia è una specie vegetale fondamentale per il benessere dell’ecosistema marino, una pianta che forma estese praterie nel Mar Mediterraneo, fonte di cibo e protezione per migliaia di specie animali. Come tutte le piante, essa ricopre l’essenziale funzione di ossigenazione ed assorbimento di anidride carbonica.
La Posidonia è però vittima delle forti correnti sottomarine, che ne causano lo sradicamento mettendo fine alla sua benefica azione depurativa e di ripopolamento faunistico.
Coatyarn, azienda leader nella produzione di filati altamente performanti, in collaborazione con ASA, ISPRA, Acquario di Livorno, Università di Pisa ed Università di Siena, ha sviluppato una soluzione pensata per il ripopolamento della Posidonia: una Geostuoia biodegradabile che, grazie alla struttura studiata per la piantumazione ed un più stabile radicamento di questa pianta, le permette di ancorarsi stabilmente al fondale marino e di resistere alle correnti.
La geostuoia nel contempo si biodegrada naturalmente, divenendo cibo per i funghi e batteri naturalmente presenti sui fondali marini, svolgendo la doppia azione di protezione e nutrimento.
Il benessere della Posidonia Oceanica apporta vantaggi su innumerevoli fronti, e la geostuoia biodegradabile è contributo essenziale alla sua riproduzione.